RENATO GALBUSERA

E' nato a Milano nel 1950, e si diploma al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Brera dove è stato titolare della Cattedra di Pittura.

A partire dalla fine degli anni '70 partecipa a diverse esposizioni in Italia e all’estero, tra le quali si ricordano le varie presenze alla Biennale Città di Milano alla Permanente 1984, 1987, 1989, 1994 nella quale viene premiato. e alla VII Triennale dell’Incisione sempre alla Permanente di Milano nello stesso anno. Nel 1992 é invitato alla mostra Sette Artisti a Milano presentata alla BASF di Ludwigshafen (Germania) e a Milano.

Numerose anche le collettive nelle quali è presente, tra le quali si segnalano Figurazione a Milano a La Posteria di Milano nel 2000, varie edizioni di Naturarte, Europe Art Languages, iniziativa svolta in varie nazioni europee nel 2002.

Un tratto caratterizzante del suo lavoro è rappresentato dalla lunga attività in comune con Pino Di Gennaro, Maria Jannelli, Antonio Miano e Claudio Zanini, con la sigla Atelier, a partire dall'omonima mostra tenutasi a Milano nel 1983

La sua arte è presentata al pubblico anche in varie esposizioni personali: alla Galleria Shop Art di Milano nel 1998, alla Sala ex-poste di Monza nel 1991, al Giamaica di Milano nel 1994, alla Bottega d’Arte di Voghera nel 1995 e alla Galleria Secondo Rinascimento di Bologna nel 1997; si ricordano inoltre le doppie personali con Maria Jannelli alla Galleria Cortina di Milano nel 1995, all’Oratorio d S. Ambrogio nel 2002, all’Ex Ospedale Soave di Codogno sempre nel 2002, alla Galleria Cappelletti di Milano nel 2004 e alla Galleria Montrasio nel 2006. Nello stesso anno a Torino presso la Galleria Arte in Cornice, e nel 2011 a Milano – Spazio Hajech – Liceo Artistico di Brera espone “Due o tre cose che so di lei”, riflessione antologica sul proprio lavoro.

Tra le più recenti attività si segnalano le seguenti date.

Nel 2008 ha fatto parte della rappresentanza di artisti a Casa Italia nell’ambito dei Giochi Olimpici di Pechino.

Nel 2009 espone alla Oberste Baubehörde a München con Maria Jannelli, e nell'ambito della mostra “ Magenta e il suo Rosso” a Casa Brocca,Magenta

Nel 2010 espone alla galleria Arianna Sartori di Mantova con Maria Jannelli, a

Torino negli spazi di Stalker Teatro, nella mostra “Destini di animali” al Museo dell'Informazione di Senigallia e alla Galleria Arteincornice di Torino. Nello stesso anno é presente nella mostra “Cristo oggi” Palazzo De Cuppis, Fano.

Nel 2011 presenta con Maria Jannelli e Ruggero Passeri la mostra “Due o tre cose che so di lei” nella chiesa di San Cristoforo a Lodi. Con Maria Jannelli “Dal bordo estremo di qualche età sepolta” alla Fondazione Granata – Braghieri di Imbersago – Lecco e “Maestri di Brera per l'Unità d'Italia 1861 – 2011 In diversi spazi esposivi.

Sempre nell'ambito delle celebrazioni del 150° dell'Unità d'Italia con Di Gennaro, Jannelli, Miano e Zanini, presenta “Per una battaglia” alla Galleria Borghese di Mentana – Roma.

Con gli stessi artisti é in mostra alla Galleria Passeparteout di Pero - Milano

Nel 2012 è presente con Maria Jannelli nella la mostra “l'Antico Credo” a Palazzo Borghese a Firenze e successivamente con Di Gennaro, Jannelli, Miano e Zanini a Berlino presso Berlin Plus con la mostra “La scuola di Milano” nel programma espositivo Roads of Europe; nel progetto espositivo “Il dolore di altri animali”- Fondazione Maimeri Milano; in “La xilografia Italiana Dalla mostra internazionale di xilografia di Levanto a oggi – 1912-2012” in diverse sedi espositive.

Nel 2013, in occasione del 25° anniversario della mostra “Venature”, espone presso le Officine Creative Ansaldo Milano e successivamente a Bucarest Centrul Arterol Vizuale.

Sempre nel 2013 si ricordano “Siamo quel che mangiamo?” Docenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera e del Corcoran Institute di Washington, Grattacelo Pirelli – Milano,

le Corcoran Gallery, Washington DC, “Sentimento Agreste”- Teatro- Cartoceto (PU) e

“Pittura Ansaldo” Galbusera, Jannelli, D'Aria, Leone Officine Creative Ansaldo Milano.

Nel 2014 espone MT25 ( opera di metri 2x25, eseguita su tela da ponteggio) nelle Gallerie di Arte Passante – Milano.

Nel 2015 ripropone con Di Gennaro, Jannelli, Miano e Zanini il sodalizio, operativo dal1983, con la mostra “5 di cinque” a Milano Palazzo Pirelli.

Nello stesso anno cura, con il Museo D'Arte Moderna di Senigallia (AN), la mostra dedicata a Pier Paolo Pasolini nel 40° anniversario della morte.

Nel 2016, coordina, ed espone al primo “Festival Animali” al MACRO Testaccio – Roma e

nella mostra “Altri animali” in diverse sedi della provincia di Milano.

Nel 2017 partecipa all'iniziativa “Artisti e visione”, un progetto ideato e curato da Lucio Buratto e Stefano Pizzi. Nello stesso anno una sua opera è collocata nella collezione della Casa Museo Boschi Di Stefano – Milano, a seguito della manifestazione “Renato Galbusera visita Mario Sironi”.

Ha curato la realizzazione di varie mostre ed è stato promotore di tutte le edizioni di “Venature”, rassegna itinerante attiva dal 1988 in Italia e in Europa, e di “Naturarte”, promossa dall'Amministrazione Provinciale di Lodi , sul rapporto tra arte e natura.



MARIA JANNELLI 

E’ nata a Milano nel 1951, dove si diploma al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Brera

E’ presente dalla fine degli anni settanta in varie esposizioni collettive in Italia e all’estero. Tra le mostre più importanti si ricordano Quattro Giovani al Centro S. fedele di Milano nel 1981, XXXI e XXXII Biennale di Milano alla Permanente nel 1989 e 1994, VI e VII Triennale dell’incisione alla Permanente di Milano nel 1990 e 1994, Milano - Cento artisti per la città nel 1995 Palazzo della Permanente Milano, Venature al Neues Kunst Quartier di Berlino XXXV Premio Suzzara. Nel 1996 Premio Carlo Dalla Zorza di Milano (selezionata), Venature a La Posteria di Milano nel 1998.

Un tratto caratterizzante del suo lavoro è rappresentato dalla lunga attività in comune con Pino Di Gennaro, Renato Galbusera, Anonio Miano e Claudio Zanini, con la sigla Atelier, a partire dall'omonima mostra tenutasi a Milano nel 1983 (vedi anche Enciclopedia dell'Arte Zanichelli alla voce Atelier -Milano ) Con loro da vita a veri e propi progetti espositivi quali Memorie di porte mai attraversate – Palazzo dei Diamanti- Ferrara 1991; e nello stesso anno Gli occhi del Metrò - linea due della Metropolitana Milanese, Cinque artisti a Milano alla Cascina Roma di San Donato Milanese nel 2003, e 5 in volo alle Officine del volo di Milano nel 2005, Cinque artisti a Milano a Jorge Alcolea Arte Contemporanea di Madrid sempre nel 2005, a Valencia nel 2006 e a Barcellona nel 2008. Ancora nel 2008 la mostra viene presentata alla Galleria “Arte in Cornice” a Torino.

Varie anche le personali che presentano il suo lavoro al pubblico, tra le quali spiccano la rassegna alla Galleria Shop Art di Milano nel 1990 e alla Galleria Secondo Rinascimento di Bologna nel 1997, si ricordano inoltre le doppie personali con Renato Galbusera a Villa Sacchi di Gemonio nel 1995, alla Galleria Cortina di Milano nel 1995, all’Oratorio di S. Ambrogio nel 2002, all’Ex Ospedale Soave di Codogno sempre nel 2002 e alla Galleria Cappelletti di Milano nel 2004 e alla Galleria Montrasio nel 2006.

In collegamento con l'importante attività di insegnamento è invitata nel novembre del 2011 a presentare il proprio lavoro nello Spazio Hajech del Liceo di Brera con la mostra “Di sguardi risentiti sognanti inquieti” incentrata sulla tematica del volto femminile.

Tra le più recenti si segnalano le seguenti date.

Nel 2008 ha fatto parte della rappresentanza di artisti a Casa Italia nell’ambito dei Giochi Olimpici di Pechino.

Nel 2009 espone alla Oberste Baubehörde a München “Abbagliati sotto sbiadite stelle” con Renato Galbusera e nell'ambito della mostra “Magenta e il suo Rosso” a Casa Brocca - Magenta.

Del 2010 espone con Renato Galbusera nella galleria Arianna Sartori di Mantova, nella mostra “Destini di animali” al Museo dell'Informazione di Senigallia e alla galleria Arteincornice di Torino.

Nel 2011 con Renato Galbusera e Ruggero Passeri é presente nella mostra “Due o tre cose che so di lei” nella chiesa di San Cristoforo a Lodi nell'ambito di Naturarte; sempre con Renato Galbusera espone nella mostra “Dal bordo estremo di qualche età sepolta” alla Fondazione Granata-Braghieri di Imbersago-Lecco

Nell'ambito delle celebrazioni del 150° dell'Unità d'Italia con Di Gennaro,Galbusera, Miano e Zanini é presente alla mostra “Per una battaglia” alla Galleria Borghese di Mentana – Roma

Con gli stessi espone alla Galleria Passepartout di Pero-Milano, mentre nel mese di dicembre è presente al Padiglione Italia – Biennale di Venezia- Sala Nervi - Torino.

Nel 2012 presenta con Renato Galbusera la mostra “l'antico credo” nelle sale di Palazzo Borghese a Firenze e successivamente con Di Gennaro, Galbusera Miano e Zanini a Berlino presso Berlin Plus con la mostra “La scuola di Milano” nel programma espositivo Roads of Europe.

E' presente nel progetto espositivo “Il dolore di altri animali” Milano – Fondazione Maimeri - e in “La xilografia Italiana:dalla mostra internazionale di xilografia di Levanto ad oggi” – 1912-2012” in diverse sedi espositive

Nel 2013, in occasione del 25° anniversario della mostra “Venature”, espone presso le Officine Creative Ansaldo Milano e successivamente a Bucarest Centrul Arterol Vizuale.

Sempre nel 2013 si ricordano“Sentimento Agreste”- Teatro- Cartoceto (PU) e

“Pittura Ansaldo” Galbusera, Jannelli, D'Aria, Leone Officine Creative Ansaldo Milano.

Nel 2015 ripropone con Di Gennaro, Galbusera, Miano e Zanini il sodalizio, operativo dal1983, con la mostra “5 di cinque” a Milano Palazzo Pirelli.

Nello stesso anno partecipa, presso il Museo D'Arte Moderna di Senigallia (AN), alla mostra dedicata a Pier Paolo Pasolini nel 40° anniversario della morte, e coordina e partecipa alla mostra”Per Nori” al museo Nori De Nobili di Trecastelli – An.

Nel 2016, espone al primo “Festival Animali” al MACRO Testaccio – Roma e

nella mostra “Altri animali” in diverse sedi della provincia di Milano.

Nel 2017 partecipa all'iniziativa “Artisti e visione”, un progetto ideato e curato da Lucio Buratto e Stefano Pizzi.